Il laboratorio di Chiaramonte Gulfi dell’Associazione politico-culturale Youpolisha organizzato per sabato 13 Aprile 2013 a Chiaramonte Gulfi presso i locali della sala Sciascia alle ore 18:00 il suo primo evento: un incontro-dibattito sul tema della Legalità, Storia della Mafia e le interconnessioni tra il territorio siciliano e l’Economia Mafiosa, dal titolo “L’uomo d’onore non paga il pizzo”. All’incontro, moderato da Francesco Scollo, segretario dell’Associazione, saranno ospiti come relatori la Prof.ssa Tina Petrolito, docente di storia e filosofia del Liceo Scientifico “E. Fermi” di Ragusa, il giornalista e scrittore Roberto Mazzarella, autore del libro edito Città Nuova ”L’uomo d’onore non paga il pizzo”, e Valentina Spata, rappresentante della Rete della Legalità del Mezzogiorno, insieme a Lucia Gatto, coordinatrice del laboratorio locale Youpolis. Inoltre, saranno presenti all’incontroalcuni giovani del Movimento dei Focolari che lanceranno l’invito a partecipare al meeting nazionale sul cantiere legalità che si terrà nel casertano a fine luglio 2013.
L’iniziativa è stata patrocinata dal comune ibleo di Chiaramonte Gulfi e il Sindaco Ing. Vito Fornaro prenderà parte all’evento. Intervento di saluto anche del Presidente di Youpolis Simone Digrandi.
Nel corso della serata saranno affrontati diversi temi inerenti alla criminalità organizzata, Cosa Nostra, il pizzo e il racket. Verrà fatto un excursus storico e in chiave moderna della mafia, per poi rispondere a noi giovani su cosa e su come concretamente si possa fare per dare non solo un segnale di speranza alla nostra Sicilia ed a tutto il territorio ragusano, ma soprattutto per promuovere una cultura nuova fatta di legalità, giustizia, onestà, responsabilità e fraternità. Il vero cambiamento parte da una nuova cultura giovanile di cui Youpolis si fa necessariamente portavoce. Anche se Ragusa è stata storicamente considerata Provincia “babba”, non ci deve indurre nel pensare che la criminalità organizzata ed il racket siano eventi sporadici nel nostro territorio. Cosa Nostra esiste ed esercita la sua forza negativa dove c’è soprattutto ricchezza e sviluppo. La speranza sono i giovani siciliani che hanno la forza di dire no al compromesso ed alla sopraffazione nei confronti di onesti cittadini e dei commerciati che sono costretti a pagare il “pizzo” per poter esercitare il loro negozio.
Il cambiamento e la rivoluzione culturale che insita nei giovani siciliani passa anche da Chiaramonte Gulfi.
Francesco Scollo – Segretario Youpolis
Lucia Gatto – Coordinatrice Youpolis Chiaramonte